TERRITORIO
Terry Giacomello, il futuro della cucina italiana passa da Parma
Friulano approdato in Emilia dopo tante esperienze che lo hanno portato in giro per il mondo, Terry Giacomello è uno chef molto eclettico, che ha fatto della creatività e dello stupore la sua cifra stilistica.
La sua passione per la cucina nasce quando a circa 13 anni comincia ad affiancare mamma Wanda ai fornelli di una “semplice ma pur buona trattoria di paese”, dove carpisce i segreti di una gustosa pasta all’uovo o di una polenta fatta con il mais appena macinato al mulino, ma dove impara anche a trattare la selvaggina. Dopo la scuola alberghiera, scopre l’alta cucina viaggiando in tanti luoghi culto all’estero: in Francia con Marc Veyrat e Michel Bras, in Spagna al Mugaritz e al Bulli con Ferran Adrià, in Brasile con Alex Atala. Dai grandi maestri apprende disciplina, professionalità, rigore, umiltà, ma anche l’arte di saper maneggiare le materie prime, rispettandole senza rovinarle, fino a raggiungere una perfezione quasi maniacale nel lavoro.
All’arrivo a Parma porta con sé una cucina davvero all’avanguardia, in una location di grande design. Il suo piatto cult con il Parmigiano Reggiano? Sono i Tagliolini di bianco d’uovo, il suo rosso, e crema di Parmigiano Reggiano.